Sabato, 11:15: ecco il giorno e l'ora “x”; ecco le coordinate per lo start ufficiale dell'avventura triennale di Domenico Toscano sulla panchina dell'Avellino. È conto alla rovescia per la presentazione del neo-tecnico dei biancoverdi, che intanto continuano a lavorare alacremente in sede di calciomercato per allestire un organico giovane e competitivo. Con il passare delle ore s'intensificano i contatti ed emergono nuove trattative finalizzate al rinnovamento di una rosa che sarà rifondata.
L'ultimo nome, in ordine di tempo, a finire nel mirino della dirigenza avellinese è quello di un obiettivo per un ruolo delicato, che nell'ultima stagione ha creato non pochi problemi, ovvero il cursore di fascia sinistra: l'Avellino è piombato con decisione su Antonio Mazzotta, classe 1989, di proprietà del Cesena, attualmente in prestito al Pescara. Un passato tra Palermo, Lecce e Crotone; un futuro che con ogni probabilità si colorerà di biancoverde. Facilità di corsa e dinamismo, ma anche esperienza: Mazzotta andrebbe ad occupare un posto nella lista over fornendo ampie garanzie in termini di continuità di rendimento; fungendo da esterno sinistro nel centrocampo a quattro o a cinque. Ma non è finita qui.
Perché i fari, come anticipato nella serata di ieri, sono puntati anche sull'attacco: con il passare delle ore si avvicina sempre più Leonardo Gatto, esterno offensivo, di proprietà dell'Atalanta, attualmente in forza alla Salernitana con cui si appresta ad affrontare, da ex, i playout contro la Virtus Lanciano. Ottimismo anche sul fronte difesa, dove è ad un passo il centrale ivoriano Eloge Yao: l'Inter ha dato il via libera per la cessione in Irpinia dopo l'annata a Crotone e solo l'inserimento del Genoa dell'allenatore in pectore Juric, in caso di squalifica di Izzo, potrebbe far saltare l'affare.
Marco Festa
