Il calciomercato dell'Avellino fa rima con Final Eight del campionato Primavera; è legato a doppio filo con l'Emilia Romagna, dove i giovani più promettenti dei vivai italiani si stanno giocando, in una serie di gare da dentro o fuori, lo scudetto. Modena, Reggio Emilia e Sassuolo: il direttore sportivo Enzo De Vito e il neotecnico Domenico Toscano stanno facendo la spola tra le sedi scelte per le partite che mettono in palio il tricolore, con tanto di taccuino alla mano, per trovare elementi utili alla rifondazione. La linea guida alla base di un capillare lavoro di scouting è quella verde: nessuna scommessa, solo elementi dal sicuro avvenire, da acquisire attraverso sinergie con grandi club.
E allora, nessuna sosta. Nemmeno di domenica. Perché Juventus – Empoli, quarto di finale terminato sul risultato di 4-2, giocata questo pomeriggio nella già citata Sassuolo, nel corso della quale è andato in gol pure l'attaccante diciottenne Francesco Cassata, accostato ai lupi, è stata l'occasione per sedersi intorno a un tavolo e parlare del portiere italoindonesiano Emil Audero, oggi come sempre titolare, salvo utilizzo da terzo portiere della prima squadra, nell'undici allenato dal campione del mondo 2006 Fabio Grosso. L'affare è da tempo ai dettagli e si farà, al pari di quello per il centrocampista mancino Mattia Vitale, ora in prestito alla Virtus Lanciano.
In stato avanzato anche le contrattazioni per un altro rinforzo in mediana: Nicolò Fazzi. Classe 1995, nato a Barga, in provincia di Lucca, nell'ultima stagione, iniziata con la maglia della Virtus Entella e finita con quella del Crotone, ha collezionato 14 presenze. Di proprietà della Fiorentina, Fazzi sarà una delle mezzali destre nel 3-5-2 e nel 3-4-3 di Toscano, ma la sua duttilità ne favorirà l'impiego anche da interno mancino oltre che da esterno di fascia. Intanto si attende il ritorno dagli impegni con la nazionale guineana per la firma dell'esterno d'attacco Idrissa Camará, che ha salutato la Corregese, e per la difesa, salvo colpi di scena, il primo colpo sarà Eloge Yao, di rientro all'Inter dopo il prestito a Crotone.
Foto: forzafiorentina.com
Marco Festa