Expo, a Piazza Irpinia i borghi in 240 scatti

Le immagini più belle e suggestive della provincia esposte per un anticipo di vacanza

Avellino.  

Arriva l’estate e i visitatori di Expo avranno l’opportunità di scoprire un territorio ricco di bellezze naturali e artistiche, di siti culturali e di eccellenze agroalimentari. Stiamo parlando dell’Irpinia che domani (sabato 20 giugno), a partire dalle ore 18.00 e fino alla chiusura, ha allestito un programma studiato proprio per permettere di approfondire la conoscenza dei meravigliosi borghi della provincia di Avellino. Un patchwork di immagini, musica e sensazioni che andrà a sostituire il concerto del Maestro Luis Bacalov, annullato per cause di forza maggiore.

Dalle ore 18.00 alle 23.00 sui led wall di Piazza Irpinia, lo spazio espositivo promosso a Expo dalla Camera di Commercio di Avellino, scorreranno le bellissime immagini di alcuni degli scorci più suggestivi di questa terra tutta da scoprire. Una sorta di album che farà da sfondo visivo a tutta la serata e che introdurrà l’iniziativa, a cura di Info Irpinia, “Estate in Irpinia”. Un vero e proprio invito a chi voglia visitare la provincia di Avellino nei weekend di giugno, luglio e agosto; con un programma ricco e assolutamente variegato.

Si va dagli scavi di Mirabella Eclano all’originale “viaggio sul treno che non c’è” di Cairano; dall’Abbazia del Goleto di S. Angelo dei Lombardi alla Basilica Paleocristiana di Atripalda. Imperdibile un tour nel capoluogo, tra la Fontana di Bellerofronte, la Torre dell’Orologio e il carcere Borbonico. Senza dimenticare Monteverde, considerato tra i borghi più belli d’Italia, che regala tra le altre cose lo spettacolo dell’Acqua sul Lago di San Pietro. Per chi ama immergersi negli usi popolari si consiglia una visita a Montemarano con lezione di tarantella montemaranese ma anche un laboratorio interattivo presso il Museo della ceramica di Ariano Irpino. Montella, patria della castagne, offre tra le sue bellezze quella del Convento di San Francesco a Folloni. Per gli appassionati di storia, ecco Rocca San Felice con la sua festa medievale o il Museo di Sant’Alberico Crescitelli ad Altavilla Irpina. E in un terroir dal cuore decisamente verde non poteva mancare un’escursione nell’Oasi WWF di Conza della Campania per poi concludere la serata in relax al “Calitri Sponzfest”.

Un’autentica anticipazione per le vacanze estive del 2015 e un piacere per gli occhi. Agli altri sensi penseranno i bravissimi ragazzi del Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino che, come in ogni weekend di questa avventura a Expo, allieteranno il pubblico con le loro interpretazioni: sabato 20 sarà la volta del sestetto di flauti. “Vogliamo regalare ai visitatori dell’Expo una full immersion nella nostra terra – spiega Costantino Capone, Presidente della Camera di Commercio di Avellino – e raccontare la grande bellezza dell’Irpinia. L’incremento dell’incoming turistico è certamente tra i nostri grandi obiettivi ed Expo, con le sue presenze anche internazionali, rappresenta il palcoscenico ideale dove presentare i nostri borghi meravigliosi, i nostri incredibili castelli, le bellezze naturali e paesaggistiche, senza dimenticare il patrimonio del nostro giacimento agroalimentare che costituisce un quid plus che pochi possono vantare”.