Prof sgozzata in casa. Gianna e il marito non erano soli

Nuovi dettagli emergono dalle dichiarazioni di Tizzani, coniuge della vittima

I testimoni descrivono la coppia come innamoratissima. Non convince la versione dell'uomo che dice di aver visto un ladro incappucciato uscire di casa. Nell'abitazione dove non ci sono, infatti, segni d'effrazione.

Avellino.  

Una storia che continua a tenere in apprensione tutta Italia. Quella della prof in pensione, Gianna del Gaudio, avellinese assassinata brutalmente (Leggi l'articolo) a Seriate, dove risiedeva. Emergono nuovi particolari sull'accoltellamento avvenuto nella notte fra venerdì e sabato scorso.

Come riportato dal quotidiano “Il Giorno”, Antonio Tizzani, marito della donna, ha dichiarato che nella sera di venerdì, a casa, lui e Gianna non erano soli. Avevano persone a cena, forse parenti. Poi, quando gli ospiti sono andati via, le urla di Gianna hanno attirato l'attenzione di Antonio. Tizzani che ha raccontato anche di aver visto una figura incappucciata fuggire. Versione che però non trova riscontro dalle indagini finora effettuate. Come vi abbiamo anticipato, infatti, non c'erano segni d'effrazione nell'appartamento di Seriate. Intanto oggi ci sarà l'autopsia sul corpo di Gianna. Ascoltati anche i due figli della coppia. Mentre l'eco della tragedia ha inevitabilmente scosso anche la comunità di Avellino, città di origine della donna.

Per quanto riguarda i rapporti fra Tizzani e la Del Gaudio, tutte le dichiarazioni raccolte non fanno emergere litigi e dissapori. Anzi, i due sono descritti come una coppia innamoratissima. Continueremo a tenervi aggiornati sullo svolgimento delle indagini. (La foto di copertina è dell'archivio del sito, "www.ecodibergamo.it")

AnFan