Opere pubbliche e corruzione, Cantelmo: attenzione altissima

Il procuratore ha tenuto una conferenza all'Imbriani su legalità ed etica

Avellino.  

 

Da Tangentopoli allo scandalo delle Grandi opere, intere generazioni sono cresciute in una dimensione di corruzione nel nostro paese dove i valori di legalità ed etica assumono sempre più contorni sfumati nel vivere quotidiano.

Di legalità ed etica si è parlato al Liceo Imbriani in una conferenza voluta dal dirigente Tullio Faia a conclusione del progetto realizzato dagli studenti. Ospiti d'eccezione il gip del tribunale di Avellino Giuseppe Riccardi e il procuratore capo  di Avellino Rosario Cantelmo.

Per il capo degli inquirenti illegalità e appalti sono un binomio difficile da scardinare, anche ad Avellino, dove il numero di cantieri aperti per opere pubbliche e la quantità di fondi arrivati per finanziarli tiene alta l'attenzione della Procura. 

Una struttura speciale sta compiendo un complesso lavoro di indagine - ha detto il procuratore - a breve saranno tirate le conclusioni.