Uno scempio ambientale di notevoli dimensioni, una vera e propria distesa di amianto a cielo aperto e interrato. Gli attentatori dell’ambiente sfidano anche i carabinieri ad Ariano Irpino violando i sigilli in un’area già sottoposta a sequestro, alla località Tesoro, lungo la strada provinciale 10 che porta a Monteleone di Puglia e Savignano Irpino
Eternit fatto a pezzi o ben nascosto da fogliame, carcasse di animali, materiale bruciato e ingombranti di ogni genere. Rifiuti che svolazzano nella verde campagna già provata negli anni scorsi con quel mostro di nome Difesa Grande, non molto distante da qui. I canali sono ostruiti, vi è di tutto accanto ad una fabbrica dismessa, diventata oggi una discarica a cielo aperto, in barba ad ogni controllo.
La situazione era migliorata lo scorso anno grazie all’azione incisiva delle Guardie Ambientali Centro Italia dirette da Nancy Oliva. Molti incivili erano stati addirittura segnalati, durante le loro scorribande. Un’attività di prevenzione che qui e in altre zone della città aveva contribuito a restituire decoro e nello stesso tempo a scoraggiare gli incivili e che tutt’ora viene svolta dai volontari.
Gianni Vigoroso