IIA, Ricciardi: "Quale politica industriale ha in mente questo governo?"

L'interrogazione del vicepresidente del Pd

iia ricciardi quale politica industriale ha in mente questo governo

"Industria italiana autobus è ad oggi ancora l'unica azienda in Italia, con sedi a Bologna e Flumeri impegnata nella produzione di autobus, con controllo societario pubblico"

Flumeri.  

"Quale politica industriale ha in mente questo governo? Ha deciso che il sud deve essere privato di qualsiasi opportunità di industrializzazione? Come si fa a cedere un'azienda a cui lo stato ha versato 48 mln di euro a un Srl?"

Se lo è chiesto Toni Ricciardi, vicepresidente del Pd, durante l'interpellanza al governo sull'acquisizione della maggioranza di Industria Italiana Autobus.

"Industria italiana autobus è ad oggi ancora l'unica azienda in Italia, con sedi a Bologna e Flumeri (Av) impegnata nella produzione di autobus, con controllo societario pubblico, anche se in uscita, da parte di Invitalia e Leonardo. Parliamo di stabilimenti -ha spiegato Ricciardi- che occupano 600 dipendenti ed hanno in portafoglio circa 1000 autobus da consegnare a breve termine. Per l'offerta di acquisto delle quote societarie hanno manifestato interesse il gruppo Seri e una cordata di 4 soci produttori di autobus tra l'altro già presenti sul territorio".

"Il ministero sostiene che l'unica offerta congrua sia quella del gruppo Seri che opera in settori estranei a quella di Industria italiana autobus e come società pare mostrare una serie di criticità nello storico sia sotto il profilo economico finanziario sia nell'ambito delle relazioni sindacali. 

Siamo molto preoccupati - ha aggiunto il vicepresidente dem- dall'eventualità che Industria italiana autobus vada ad un privato non del settore e che si rinunci a una produzione industriale strategica.  Adesso vogliamo smettere di produrre autobus in Italia?

"Non possiamo accettare in alcun modo che si metta a rischio un presidio industriale di grandissima rilevanza occupazionale.

Si tratta di una produzione strategica per la mobilità del paese e per un'area interna come Flumeri dove si sta investendo sui collegamenti con la linea di alta velocità Napoli Bari e dove si potrebbe concretizzare la piattaforma logistica.

Un territorio che è stato già depredato da prenditori e che sta vivendo un processo di desertificazione e spopolamento spaventosi con un peso demografico ante unità d'Italia. Questa deve diventare una questione nazionale visto che parliamo degli unici stabilimenti che producono autobus e che ora si vogliono svendere. Siamo vicini alle lavoratrici e ai lavoratori. Non si chiuda una importante storia industriale". Ha concluso così Ricciardi