Racket delle estorsioni ai danni di un imprenditore: un arresto a Brusciano

Provvedimento, eseguito dalla squadra mobile di Napoli e dal commissariato di Acerra

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Svolta nelle indagini

Napoli.  

La polizia ha eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Napoli, su richiesta della direzione distrettuale antimafia, nei confronti di una persona gravemente indiziata di estorsioni, aggravate dal metodo mafioso, commesse a Brusciano in provincia di Napoli nei mesi di febbraio e marzo 2024.

In particolare, l’indagato avrebbe commesso gli illeciti in danno di un imprenditore attivo nel settore della distribuzione dei carburanti, dal quale avrebbe preteso, con reiterate minacce e violenze, che determinavano nella vittima il convincimento di trovarsi di fronte ad un’attività criminale gestita da un’organizzazione camorristica, la corresponsione di somme di denaro oltre che il rifornimento, a titolo gratuito, del proprio veicolo e la consegna di stecche di sigarette.   

Il provvedimento, eseguito da personale della squadra mobile di Napoli e del commissariato di Acerra, è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e, quindi, presunta innocente fino a sentenza definitiva.