Inchiesta, favori e posti di lavoro con l'avallo dell'ex primo cittadino

Due i concorsi truccati ad avviso della pubblica accusa, quello per vigile urbano e per funzionaria

inchiesta favori e posti di lavoro con l avallo dell ex primo cittadino
Avellino.  

di Paola Iandolo 

Interventi e piaceri in cambio di sponsorizzazioni nella manifestazione Eurochocolate. Il tutto per la relativa utilità in termini di riuscita della manifestazione promossa dall’ex sindaco Gianluca Festa. In particolare gli inquirenti contestano all’ex primo cittadino di Avellino di aver agevolato A.V. socio di una nota catena di ristorazione, con un suo intervento presso la Grande srl, per risolvere alcune questioni legate alle modalità di raccolta e ai costi connessi per il conferimento dei rifiuti differenziati. Gli inquirenti hanno accertato che il socio dell’attività ricettiva ha dapprima effettuato un pagamento di 5mila euro e poco tempo dopo un secondo pagamento di altri 5mila euro, consentendo in tal modo l’indebita ricezione al privato- per suo tramite – delle somme di denaro.

Concorsi pilotati

Sono due i concorsi truccati indetti dal comune di Avellino e che vedono indagati il candidato D.M, suo padre A.M., l’ex sindaco G.F, l’ex dirigente comunale F.S, l’architetto F.G. e la vincitrice M.C. del concorso di 3 posti a tempo pieno e indeterminato di funzionario tecnico Cat. D1, riservato a candidati in possesso di laurea in architettura o ingegneria. Le ambientali nell’ufficio della dirigente Smiraglia e le cimici nella vettura in uso a Fabio Guerriero hanno fanno emergere come con l’avallo di Festa (che per questa vicenda non è però indagato) la procedura concorsuale fosse pilotata. Gli inquirenti hanno accertato che i candidati prescelti erano già in possesso delle domande delle prove.